Consigli di arredamento per recuperare spazio in una casa piccola o monolocale

del 23/04/2021

Chi abita in un monolocale o in un piccolo appartamento è sempre alla ricerca di nuovi modi per organizzare meglio gli spazi. Una casa formato-mini rimane pur sempre una casa, e in pochi metri quadrati bisogna far rientrare zona giorno, zona notte e servizi, senza per questo dover rinunciare allo stile e alla qualità degli arredi.

Ecco i nostri consigli su come recuperare spazio in una casa piccola: semplici “trucchi” o accorgimenti per ottimizzare gli arredi sfruttando ogni centimetro a disposizione. 

SCEGLIERE ARREDI TRASFORMABILI SALVASPAZIO 

Renato Pozzetto, in una celebre scena de “Il ragazzo di campagna” del 1984, faceva i conti con il famigerato mini-appartamento, una presa in giro dei primi tentativi di utilizzare i mobili trasformabili e le pareti a scorrimento per ridurre al minimo gli ingombri in un monolocale.  
 

Per fortuna, la continua innovazione in arredamento e design ha creato soluzioni trasformabili in grado di restituire il massimo della funzionalità abitativa senza perdere in vivibilità e senso estetico.

L’idea di base è la stessa: ottimizzare gli spazi di una piccola casa inserendo mobili multifunzione ed elementi a scomparsa, ma con in più l’attenzione per il design e la qualità dei materiali. Le soluzioni più avanzate permettono ad esempio di avere divano, letto e libreria in un unico arredo, tutto facilmente trasformabile da un elemento all’altro a seconda del momento della giornata.

Sfruttando la modularità di questi sistemi trasformabili, le combinazioni di arredo sono infinite: letti singoli, matrimoniali e a castello, scrivanie, pareti TV, librerie, angolo cottura e tavoli, tutto contenuto in pochi mobili per il massimo del risparmio in termini di spazio.

LIVING E CUCINA INSIEME, CON IL DIVANO AL CENTRO

Scelta moderna e sempre di stile. Inserire la zona cottura nel soggiorno è un ottimo modo per ottimizzare lo spazio e, contemporaneamente, dare ariosità alla zona giorno. Il nostro consiglio è di lasciar perdere le cucina con isola o penisola e puntare invece su un ampio divano bifacciale da posizionare al centro dell’ambiente (anche appoggiato a una parete) con funzione di collegamento tra area cucina e zona giorno.

Per la cucina meglio sfruttare un’intera parete (possibilmente la più lunga), inserendo un piano snack per aperitivi e spuntini al volo, mentre sulle altre pareti andremo a posizionare pareti attrezzate e librerie. La zona giorno orbiterà quindi attorno al divano, mettendo la convivialità e l’accoglienza al centro della vostra piccola casa. 
 

L’IMPORTANZA DI SFRUTTARE GLI SPAZI VERTICALI 

Quando lo spazio è davvero troppo poco e gli arredi trasformabili non bastano, bisogna riuscire a trovare metri aggiuntivi da sfruttare lavorando in verticale. 

Se la casa, per quanto piccola, dispone di soffitti alti più di 4 metri e mezzo, si aprono diverse possibilità per creare ambienti aggiuntivi o sviluppare quelli esistenti. 

Esistono diversi accorgimenti per recuperare centimetri utilizzando tutto lo spazio disponibile in altezza. Alcuni più impegnativi sia a livello economico che di difficoltà nella realizzazione, altri più semplici e di immediata applicazione. Vediamoli.

Strutture a soppalco

I soppalchi più semplici possono essere installati negli ambienti domestici abbastanza rapidamente, mentre le strutture più pesanti e complesse possono richiedere interventi edilizi anche notevoli. Per saperne di più sulle tipologie e le normative relative a questo tipo di strutture, consultate la nostra guida su come scegliere il soppalco giusto per la vostra casa. 

Sottoscala

Spesso sottovalutato, lo spazio sotto scale e scalette può diventare un prezioso alleato nell’ottimizzazione di un monolocale o di una piccola abitazione. Con un intervento limitato, creando una struttura in cartongesso o inserendo delle mensole o un mobile adatto, potremo trasformare il nostro sottoscala in una cantina per i vini, uno sgabuzzino per le scope, una libreria e molto altro ancora. 

Mensole e scaffali

Altro elemento che è possibile sfruttare in altezza sono le pareti, spesso lasciate vuote oppure occupate da quadri o decorazioni messe lì solo per placare l’horror vacui del muro bianco. Utilizzando scaffali e mensole è possibile creare utili superfici di appoggio per libri, suppellettili e altri oggetti di uso quotidiano.

Ogni parete inutilizzata, a seconda dell’ambiente in cui si trova, può essere arricchita e decorata con scaffalature di design di vario tipo, da quelle minimal a quelle vintage, tutto in linea con il vostro stile e il vostro gusto. 
 

ALTRI ‘TRUCCHI’ SALVASPAZIO…

Esistono un’infinità di accorgimenti per organizzare meglio gli spazi esistenti; ecco quelli che ci sentiamo di consigliarvi per praticità ed efficacia.

  • Colori chiari: tinte e mobili dalle tinte chiare aiutano molto a dare un senso di spaziosità agli ambienti e, combinati con dettagli colorati nei punti giusti, contribuiscono a ravvivare l’atmosfera.
  • Specchi e illusioni ottiche: le case di piccole dimensioni soffrono spesso dell’eccessiva vicinanza tra le pareti. Posizionare grandi specchi e grafiche panoramiche nei punti giusti può aiutare ad abbattere i limiti dati dai muri, moltiplicando la luce e ampliando la percezione spaziale.
  • Ordine e cura nel dettaglio: una casa disordinata è anche una casa angusta; cerchiamo quindi di prestare attenzione all’organizzazione degli oggetti di casa, utilizzando ordinette e contenitori adeguati per mettere “ogni cosa al suo posto”.
  • Illuminazione: posizionare i punti luci nel modo giusto può trasformare il modo in cui percepiamo gli spazi. Assicuriamoci quindi di evitare le ombre troppo nette all’interno dello stesso ambiente e non esageriamo con la potenza dei faretti; l’obiettivo è quello di ottenere un ambiente ben illuminato, ma anche accogliente e piacevole agli occhi.

Fonte esterna : www.ioristrutturoearredo.it 

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